In occasione del FestivalScienza 2018, manifestazione organizzata dall’associazione ScienzaSocietàScienza, in collaborazione con la sezione di Cagliari dell’A.N.I.S.N., tenutosi a Cagliari dall’8 al 13 novembre scorso sono stati proposti ai visitatori nella sala Volte dell’EXMA i seguenti laboratori interattivi:
- “Il mondo vegetale: una fonte di risorse”, curato da Licia Carbini, Gabriella Caria, Battistina Carzedda, Maria Antonietta Manca, Elisabetta Piro, Maria Grazia Rachele e Michela Stefani, riguardante le problematiche relative allo sfruttamento delle risorse del mondo vegetale nel rispetto della sostenibilità; dalle piante succulente preziose risorse in ambienti aridi, alla chemiurgia, branca dell’industria per l’ottenimento di sostanze chimiche dai prodotti agricoli, alla jellyfish barge, la serra galleggiante;
- “Il gambero della Luisiana, Procambarus Clarkii”: una minaccia alla biodiversità, curato da Peddio S., Sollai G., Masala C., Sabatini A., Crnjar R., Solari P., del Dipartimento di Scienze Biomediche della Cittadella Universitaria di Monserrato, e Palmas S., Podda C., Frau G. del Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente dell’Università di Cagliari, riguardante le problematiche relative al caso del Gambero Killer originario dell’America centro-settentrionale, specie I.A.S. ( invasive alien species), che necessita di studi sulle misure di contenimento, in quanto specie fortemente competitiva rispetto a quelle autoctone; segnalato in Sardegna dal 2005.
Al teatro di S.Eulalia è stato presentato lo spettacolo dal titolo ”Io doppio”, a cura di Maria Bonaria Zandara, Alessandro Gervasi e Marina Floris, in collaborazione con l’I.C. di Dolianova; l’utilizzo delle risorse naturali ci aiuta a vivere meglio, ma esse non sono esauribili e diventano sempre più rare e costose; gli alunni attori hanno guidato il pubblico in un percorso scherzoso, ma allo stesso tempo serio, per aiutarci a capire come salvare il nostro pianeta.
Negli spazi all’aperto dell’EXMA è stato predisposto un percorso botanico , curato da Gabriella Caria e Maria Antonietta Manca, in cui è stato presentato lo studio di esemplari della macchia mediterranea, di erbe aromatiche e conifere, in collaborazione con le Associazioni UICI, ANFAS, e ABC di Cagliari.